Come si combinano le parole

La sintassi (dal greco súntaxis, ordinamento) è la parte della grammatica che descrive la struttura della frase e, dunque, il modo in cui le parole si combinano all’interno della stessa. La sintassi serve a spiegare la funzione di ciascuna parola. Possiamo distinguere due tipi di sintassi: quella della frase semplice ovvero l’analisi logica della proposizione e la sintassi della frase complessa o analisi logica del periodo.

Per frase semplice, o proposizione intendiamo l’unità minima di comunicazione dotata di senso compiuto caratterizzata dalla presenza di una sola forma verbale es.: Il gallo canta. La forma base viene detta anche frase minima o nucleare. Gli elementi che la costituiscono sono il soggetto (il gallo) ed il predicato (canta) a cui si possono aggiungere altri elementi sintattici (attributi, aggettivi, proposizioni, etc.). Al nucleo, dunque, si aggregano tutti gli altri elementi che ne espandono il significato rendendolo più completo. Il verbo della frase nucleare deve essere intransitivo o transitivo assoluto. Può essere anche formato dal verbo essere che funge da copula a cui segue un nome o un aggettivo.

Gli elementi che accrescono il significato della frase semplice possono essere:

• attributo
• apposizione
• predicato
• complementi

Ogni elemento sintattico che costituisce la frase si chiama sintagma o unità sintattica. Un sintagma indica un insieme di parole che forma un’unità sintattica all’interno della frase. I sintagmo possono essere:

• nominali: ovvero incentrato su un nome accompagnato da un articolo oppure su un pronome o aggettivo sostantivato;
• verbali: se si incentra su un verbo (es. canta) oppure su una voce del verbo essere accompagnata da un aggettivo o un nome;
• preposizionali se costituiti da un sintagma nominale accompagnato da una preposizione (es. di stoffa).

La frase può essere perciò scomposta dagli elementi più complessi a quelli più elementari e sottoposta a diversi tipi di analisi:

• grammaticale: si identifica la categoria grammaticale di appartenenza di ciascuna parola (es. il gallo canta = il, articolo determinativo maschile singolare; gallo, nome comune di animale maschile singolare; canta, indicativo presente del verbo cantare terza persona singolare);
• logica se si individua la funzione sintattica di ciascun costituente della frase (es. il gallo canta = il gallo, soggetto; canta, verbo);
• analisi del periodo: se si individua la funzione di ogni proposizione che compone il periodo (es. il capo ci ha dato un lavoro per verificare le nostre competenze = il capo ci ha dato un lavoro, proposizione principale o reggente; per verificare le nostre competenze, subordinata finale).

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