L’istinto del predatore
Trama e recensione di L’istinto del predatore, opera di James Patterson, edito da Longanesi.
L’atteso thriller dell’anno è finalmente arrivato, fresco di stampa, è ora in libreria l’ultimo romanzo dell’inarrestabile James Patterson, L’istinto del predatore, edito da Longanesi. E sì, Patterson, inesauribile fonte di storie e parole non si ferma mai, giunge così alla quattordicesima avventura dedicata all’ormai celebre Alex Cross, criminologo dal fiuto infallibile sempre a caccia di terribili serial killer. In America il libro è in vendita dal 2008 e la saga di Alex Cross si trova già al diciottesimo capitolo. Qui in Italia bisognerà aspettare ancora un po’! Anche questa volta Alex dovrà vedersela con l’ennesimo svitato che, questa volta, si fa chiamare Tigre.
Trovarsi faccia a faccia col cadavere del suo primo amore non sarà cosa facile per Alex; la scrittrice Ellie Cox viene uccisa insieme a marito e figli nella sua bellissima villa. Sembra non esserci un movente, in apparenza, ma lo sguardo di Alex Cross sa come andare oltre. La donna stava scrivendo un libro incentrato sulla situazione socio-politica in Africa, un libro che contiene probabilmente scomode verità. Chi è la Tigre? Perché ha compiuto una simile strage? Per risolvere il caso, l’unica cosa da fare è andare in Africa e Alex, determinato come sempre, lo farà. Da questo momento inizia un interminabile viaggio negli abissi, nel dolore, nell’orrore.
James Patterson è probabilmente lo scrittore più venduto al mondo(più di duecento milioni copie fino ad oggi), una vera super star dell’editoria e non ha affatto intenzione di fermarsi qui.
