Thriller

Spykiller

Trama e recensione di Spykiller, opera di Matthew Dunn, edito da Longanesi.   

Figura davvero interessante quella di Matthew Dunn che fa il suo esordio letterario con Spykiller, da poco uscito, in Italia, per la casa editrice Longanesi. Matthew Dunn è un ex agente dell’M16, lavorava come spia, era un agente segreto che agiva sotto falsa identità; tutte le sue esperienze, i dolori e le soddisfazioni accumulate durante questi anni di duro lavoro, le ha raccolte per noi  in questo libro, che oscilla tra immaginazione e realtà. Ovviamente, quella che l’autore ci racconta è una storia di spionaggio, davvero intrigante e complessa; protagonista è l’impavido Matthew Dunn, un’identità sconosciuta, nome in codice Spartan. Will ha una missione importantissima da compiere, di vitale importanza.  Un terrorista iraniano, nome in codice Megiddo, sta per organizzare quello che si preannuncia come  il più terribile degli attentati terroristici. Impossibile scovarlo, di lui non si sa niente, non si hanno tracce. L’M16 e la CIA decidono di affidare la missione proprio a Will che si ritrova alle prese con l’impresa più importante della sua vita. Inizia così un’avventura piena di imprevisti e colpi di scena; suspance e tensione ci travolgono in un terribile gioco d’astuzia. L’unico legame tra Will Cochrane e Megiddo è una donna di nome Lana, che però non tarderà a far innamorare Will, che si ritroverà sconvolto e indebolito da questo sentimento. La salvezza del mondo è tutta nelle sue mani, anche una mossa sbagliata può essere letale e tutte le speranze sono riposte in Matthew Dunn. Ce la farà?

Tags: , ,