A scuola con Neandertal Boy
Trama e recensione di A scuola con Neandertal Boy, opera di Luciano Malmusi, edito da Salani editore
Luciano Malmusi è un insegnante alle scuole medie di Vignola, in provincia di Modena: ha la passione per la pittura, per il calcio e per il teatro, dirige il Festival Nazionale del Teatro dei Ragazzi di Marano sul Panaro, per cui ha scritto diversi testi e creato svariati spettacoli, e si dedica anche al mondo della letteratura come autore di romanzi.
Salani si propone di portare nelle sue e nelle nostre librerie un nuovo libro di questo scrittore, dal titolo A scuola con Neandertal Boy.
In questo romanzo Luciano Malmusi ci parla della scuola ai tempi dell’uomo di Neandertal: chissà cosa facevano i bambini nella preistoria…ci andavano a scuola? O avevano ben’altro da fare?
Ma certo che ci andavano! E ai loro tempi, sebbene diversa da oggi, la scuola non era certo meno impegnativa. Le materie erano sempre tante, e tutte molto difficili: c’era da imparare a cacciare e pescare, c’era da capire come si fa ad accendere un fuoco, si doveva imparare a costruire una capanna e a disegnare sui muri.
E non finisce qui: c’era anche da impegnarsi nello sport! Come non parlare del salto del torrente, del lancio della clava, del sollevamento della pietra o della fuga dalla tigre…mica roba da niente!
E per chi non s’impegnava abbastanza? Beh, le punizioni e le note c’erano anche ai tempi dell’uomo di Neandertal, ma anche quelle saranno state un po’ diverse da oggi…volete scoprirle? Andate avanti nella lettura!
Un libro per ragazzi divertente ed originale, un piccolo racconto sulla preistoria e sull’uomo di Neandertal davvero interessante, piacevole ed appassionante: un modo bizzarro, fantasioso e davvero spassoso di paragonare la nostra scuola ai modi d’imparare dei tempi antichi.
