L’ultimo elfo

Trama e recensione de L’ultimo elfo, opera di Silvana De Mari, edito da Salani editore

Silvana De Mari, classe 1953, laureata in medicina, chirurgo professionista in Italia ed Etiopia, esperta di psicoterapia, è anche una scrittrice italiana di successo.

Salani ha deciso di pubblicare il suo terzo romanzo per ragazzi intitolato L’ultimo elfo, che assieme all’altro libro dell’autrice, L’ultimo drago, costituisce un’opera unica, che è stata tradotta in ben dodici paesi diversi e che, nel 2005, ha vinto il Premio Bancarellino.

 Nel racconto L’ultimo elfo, accompagnata dalle illustrazioni di Gianni De Conno, ci viene narrata la storia di Yorshkrunquarkjolnerstrink, un elfo chiamato in realtà Yorsh, che è rimasto l’unico tra i suoi simili, l’ultimo ad essere riuscito a sopravvivere e a fuggire da dei veri e propri lager in cui tutti questi esseri erano stati rinchiusi dal tiranno chiamato “Giudiceamministratoredidaligarecontradelimitrofe”.

Il paese dove Yorsh vive è ricoperto d’acqua e fango, è abbattuto dal gelo e dalle carestie. Ma deve pur esserci un modo per far tornare il sole, la pace e la serenità in quella terra.

Così dopo la fuga, affiancato da un uomo ed una donna, Monser e Saira, che gli divengono amici, Yorsh vive mille avventure, fino a capire che è proprio lui, l’ultimo elfo, colui che deve prendersi il peso e l’impegno di risollevare le sorti del paese dove è nato.

Ci riuscirà?