Psicologia dell’intelligenza

Trama e recensione di “Psicologia dell’intelligenza”, opera di Jean Piaget, edito da Giunti Editore.

Ecco che nuovamente a disposizione di studenti appassionati e studiosi di storia della psicologia un importante classico da tempo introvabile in libreria.

InPsicologia dell’intelligenza, pubblicato per la prima volta nel 1947, Piaget presenta una sintesi delle sue ricerche condotte nei due decenni precedenti.

Le ricerche di Piaget sono rivolte soprattutto alla psicologia dell’età evolutiva, e in particolare allo sviluppo dell’intelligenza, descritta nelle sue varie operazioni nell’intero arco dello sviluppo intellettuale, dalla nascita all’adolescenza.

L’intelligenza si sviluppa, secondo Piaget, attraverso l’azione. All’inizio il bambino ha a disposizione solo un corredo innato di riflessi, le sue percezioni non sono né coordinate tra di loro, né coordinate alle azioni. Progressivamente si formano le prime abitudini, le prime coordinazioni tra percezione e azione. Gli schemi d’azione progressivamente acquisiti vengono perfezionati e interiorizzati, nella ricerca naturale da parte del bambino di un adattamento all’ambiente, adattamento inteso in termini di equilibrio attivo.  Piaget ci parla principalmente di due processi: l’assimilazione e l’accomodamento. Ci spiega inoltre di come il bambino  è incapace di formare nozioni complesse utilizzando il pensiero simultaneo di due o più fasi di un evento o di due o più fasi dell’esplorazione percettiva di un oggetto. Si parla comunque di operazioni concrete perché il punto di partenza è sempre costituito dalla realtà su cui direttamente si opera.

Fra le opere di Piaget si ricordano: Le langage et la pensée chez l’enfant (1923; Il linguaggio e il pensiero del fanciullo), La représentation du monde chez l’enfant (1926; La rappresentazione del mondo nel fanciullo), La naissance de l’intelligence chez l’enfant (1936; La nascita dell’intelligenza nel fanciullo), Introduction àl’épistémologie génétique (1950; Introduzione all’epistemologia genetica), La genèsedes structures logiques élémentaires (1960; La genesi delle strutture logiche elementari), Traité de psychologie expérimentale (1963; Trattato di psicologia sperimentale), Sagesse et illusions de la philosophie (1965; Sagezza e illusioni della filosofia), L’équilibration des structures cognitives (1975; L’equilibrio delle strutture cognitive).

Psicologia dell’intelligenza è un libro complesso e impegnativo ma molto interessante.  Consigliato soprattutto a studenti universitari.