Notturno di sole

Trama e recensione di Notturno di sole, opera di Rosa Montero, edito da Salani editore

Rosa Montero è una scrittrice spagnola, nata precisamente a Madrid, ex studentessa di Lettere e Filosofia in quella stessa città, dal 1976 collaboratrice fissa del quotidiano El Pais come giornalista. Il suo primo libro è stato pubblicato in Spagna nel 1979 con il titolo Crónica del desamor e da allora la Montero è conosciuta anche come autrice, a livello internazionale.

Nel suo romanzo Notturno di sole, in Italia pubblicato da Salani, è narrata la storia di Matias, un taxista di Madrid la cui vita è stata sconvolta da un evento doloroso e violento come la morte della moglie, sconfitta, dopo una lunga agonia, da un cancro incurabile. Da allora Matias si sente perso, la sua esistenza pare non avere più senso, ed egli per cercare conforto nelle ore più buie e solitarie della giornata, si è messo a lavorare la notte.

Così, proprio durante le notti di lavoro, il protagonista farà la conoscenza di una prostituta proveniente dalla Sierra Leone con la quale creerà un legame indissolubile; proprio nelle notti di lavoro egli avrà l’occasione di incontrare il medico che, senza esito, aveva provato a curare sua moglie, il signor Ortiz; proprio in quelle stesse notti egli si imbatterà nell’anziana Cervello, una donna alcolizzata e distrutta da un dolore indescrivibile.

Le vite di questi tre personaggi si intrecceranno inevitabilmente: Matias rapirà il dottor Ortiz senza nessun motivo apparente, e proprio grazie a questo evento paradossale, grazie a questa situazione strana e dolorosa, egli sarà in grado di recuperare se stesso e la sua vita. Come? Scopritelo leggendo.

Un racconto appassionante, profondo, forte, dallo stile divertente e particolare, per una storia dai tratti tristi ma anche ricca di speranza, di alternative, di possibilità che si schiudono pagina dopo pagina.