Il cambio del passo

Trama e recensione di “Il cambio del passo” opera di Andrea Quattrocchi edito da 0111 edizioni

La storia narra di un affermato avvocato, Ermo, il quale è riuscito a raggiungere una posizione notevole nella società grazie alla sua dote personale. Oltre al ambito lavorativo e sentimentale la sua vita non lo vede impegnato nella storia sentimentale con sua moglie Barbara bensì anche con la socia Vannina, la quale sin dagli inizi della sua carriera ha sempre frequentato Ermo. Il protagonista fino al giorno in cui viene coinvolto in un incidente, vivrà con leggerezza queste complesse dinamiche e non considererà il pericolo che costituiscono per la sua vita. Da quel momento il protagonista svilupperà pensieri e considerazioni su quella che è stata la sua esistenza fino a quel giorno. Emozioni, sensazioni nuove, ricordi e rinnovati desideri faranno capolino nel suo cuore e nella sua mente tanto che lo spingeranno a decidere di partire per lasciarsi tutto alle spalle. Solo Vannina sarà pronta a seguirlo in questo viaggio alla scoperta di sé, mentre la moglie Barbara fuggirà prima della possibile sciagura. L’imprevisto darà la possibilità ai due amanti di andare a fondo dei loro sentimenti e capiranno veramente la natura del legame che li tiene uniti. Una storia d’amore e di riflessione quella narrata da Andrea Quattrocchi, lo stile utilizzato è semplice e scorrevole. Questo è il romanzo d’esordio per l’autore siciliano che ha deciso di usare la sua terra come parcolscenico per la sua opera.