Lo sguardo oltre le Dune
Trama e recensione di Lo sguardo oltre le Dune, opera di Carla Perrotti e Fabio Pasinetti, edito da Corbaccio.
Non è un semplice romanzo di viaggio quello di Carla Perrotti e Fabio Pasinetti, ma il racconto di un vero e proprio viaggio nell’anima, una ricerca di se stessi grazie al confronto con l’immensità della natura. I due protagonisti descrivono a quattro mani i quasi duecentocinquanta kilometri percorsi a piedi in quindici giorni attraverso il Deserto Bianco in Egitto, sfidando caldo torrido, raffiche di vento gelido, pietraie impervie ma soprattutto sfidando il limite della cecità di Fabio. Quello che per la società è un forte handicap diventa una ricchezza nel corso di questa avventura a stretto contatto con il proprio io sia per Fabio che per Carla, la sua guida. La donna, soprannominata la regina dei deserti perché ad oggi ne ha attraversati sette in solitaria, questa volta affronta una nuova sfida. Sono legati da una fettuccina e gli occhi di Carla diventano anche quelli di Fabio che però è per lei anche un sostegno nella solitudine del deserto. La sfida è dunque di entrambi ma anche la vittoria è di entrambi.
Questo tipo di esperienza è stata battezzata da Carla Perrotti Desert Therapy e non serve solo per affrontare disabilità fisiche come quella di Fabio Pasinetti, il deserto è una palestra dove si affrontano stress e ansie legate al nostro modo di vivere sempre di corsa e con poca attenzione alle piccole cose. E’ d’obbligo dunque lasciare da parte la frenesia di tutti i giorni per immergersi in questa storia e lasciarsi avvolgere dalle calde atmosfere del deserto.
