Una storia di destra
Trama e recensione di Una storia di destra, opera di Italo Bocchino, edito da Longanesi.
Italo Bocchino, giornalista e politico italiano, racconta in questo saggio la storia completa e dettagliata della destra, costruendo, pagina dopo pagina, il percorso evolutivo dell’ideologia di questo partito politico. Bocchino inizia il suo viaggio descrittivo a partire dagli anni Ottanta, fino ai giorni nostri. Lo fa attraverso tre racconti: nel primo narra le vicende di un ragazzo che scopre la sua passione per la politica grazie alle nozioni tramandategli dalla famiglia. Ci racconta della sua formazione culturale all’università e della sua attiva partecipazione a comizi, campagne elettorali fino all’arrivo alla Camera dei deputati e alla nascita di Futuro e Libertà. La seconda storia si concentra sullo sviluppo e crescita della destra italiana ripercorrendone i fatti, le strategie, ideologie, difficoltà e delusioni fino al suo arrivo al governo dell’Italia. La terza parte del libro è infine dedicata al declino di Berlusconi e a tutte le conseguenze sociali ed economiche. Un libro che attraversa la storia di un partito in maniera completa, dal passato fino al difficile panorama attuale. Un libro che si proietta però anche verso il futuro perché Bocchino esprime le sue convinzioni e il suo desiderio di formare una classe politica laica e moderata, in linea con gli altri paesi europei. Un testo interessante e pieno di spunti di riflessione. Una ricostruzione storica lucida e fedele, piena di aneddoti e curiosità, un libro utile ad approfondire un pezzo importante della storia del nostro paese.
