La parte rimanente

Trama e recensione di “La parte rimanente” opera di Gabriele Fioretti, edito da 0111 edizioni

Sebastiano è il protagonista della storia.  Nella vita fa il pubblicitario e soffre d’insonnia. Ha un carattere non equilibrato infatti viene definito un borderline. Il ragazzo ha perso la fidanzata, dieci anni fa, in un incidente stradale e lui vive nel senso di colpa perché gli ultimi istanti con lei erano stati di litigio. Ogni anno ripercorre gli stessi passi fatti con la ragazze e decide sempre di intraprendere la vacanza fatta con le i e alcuni amici. La strada percorsa sarà anche un viaggio interiore per Sebastiano e gli amici, che insieme vivono la tragica esperienza di questa mancanza. Il coinvolgimento nella storia è immediato e ineludibile. I caratteri dei personaggi e le loro emozioni sono egregiamente descritte dall’autrice, che con uno stile semplice sa raccontare di rapporti amicali veri, ripercorrendo la storia della loro vita e i loro più intimi ricordi. Inizialmente il punto focale della narrazione è riferito alla perdita della ragazza, proseguendo nelle pagine si scoprirà che il punto che lo scrittore vuole raggiungere si riferisce al cambiamento dei componenti della compagnia. Questo romanzo ha la pretesa di andare a fondo dell’animo umano, di un cuore trafitto dal dolore ma non per questo silenzioso di fronte all’amore ancora vivo per una persona perduta.