La legione

Trama e recensione di La legione, opera di Simon Scarrow , edito da Newton Compton.

Dal best seller d’esordio datato 2000 “Sotto l’aquila di Roma”, Simon Scarrow segue felicemente il filone del romanzo storico . La storia della “storia”  racconta di una profonda e fraterna amicizia fra il centurione Macrone e il suo fido Catone che in un viaggio lungo ed estenuante danno la caccia ad un valoroso gladiatore, Aiace, nemico giurato di Roma, lungo i luoghi sterminati di un Impero senza confini. Una sorta di flagello si abbatte con  una furia cieca su tutto quello che rappresenta il vessillo di Roma. È più di una voglia di rivalsa.

Un fiume in piena di chi conosce sapientemente l’arte del combattimento,  l’odore del sangue tra le mura dell’arena, la furbizia del mimetizzarsi, la violenza come nutrimento, in contrapposizione al rigore del legionario, delle campagne di conquista, alle tecniche militari e di sopravvivenza che apriranno scenari di inseguimenti lungo le strade dell’Impero romano che conducono fino all’ Egitto. Gli scenari che Scarrow propone con uno stile vivido e coinvolgente portano i Tre contedenti attraverso territori poco conosciuti e che li mettono in guardia da pericoli che vengono prima dalla natura che dall’uomo.

La contrapposizione della potenza di una legione al valore di un guerriero spinto da un odio indomabile sino allo scontro finale…