La decima illuminazione

Trama e recensione di La decima illuminazione, opera di James Redfield, edito da Corbaccio

Dallo stesso autore de “La profezia di Celestino”, questo romanzo si presenta anch’esso come una parabola.  Si tratta di una fantastica avventura attraverso paesaggi mozzafiato, a contatto con realtà sconosciute ma soprattutto alla ricerca del senso della vita. Sono importanti gli interrogativi che Redfield si pone nei suoi libri e il lettore viene trascinato in un turbinio di eventi e solo attraverso la consapevolezza di sé e della vita riuscirà a fare un po’ di luce su misteri come il destino o la morte.

Si tratta del seguito de “La profezia di celestino” e questa volta tutto inizia dopo alla scomparsa di Charlene, l’amica che per prima aveva parlato del manoscritto che è l’argomento principale del libro precedente.  E’ un viaggio simbolico attraverso le foreste dei monti Appalachi, ma più che altro un percorso attraverso altre dimensioni fino al momento di passaggio tra la vita e la morte. Per rinascere purificati infatti occorre prima morire. La ricerca del benessere individuale è alla base di tutto, anche del raggiungimento di quello universale e della rinascita spirituale del pianeta. Le nove illuminazioni del precedente libro riguardavano più la coscienza dell’umanità e l’interazione  tra l’energia individuale e quella collettiva, mentre questo secondo “capitolo” presenta appunto la decima illuminazione, che riguarda intuizione ed intenzione di vita.

Redfield ci racconta dunque ancora una volta una bella favola dai profondi significati e il bello delle sue opere è che ognuno è libero di trovare la sua chiave di lettura. Ci sono numerosissimi spunti di riflessione su tematiche esistenziali come vita e morte, consapevolezza, coscienza, moralità.  L’aspirazione è grande e cioè portare il mondo ad una svolta definitiva, ad un cambiamento radicale del modo di pensare e di agire dell’umanità. Ognuno però, nel proprio piccolo, può trovare una sua strada e magari iniziare a cambiare se stesso grazie proprio a questa piacevole lettura.