Il sangue di Faun

Trama e recensione di Il sangue di Faun, opera di Nina Blazon, edito da Salani editore

Nina Blazon, classe 1969, originaria di Capodistria, è una scrittrice tedesca che attualmente vive nella città di Stoccarda assieme al marito. Ha studiato letteratura slava e tedesca all’Università di Wurzburg, e successivamente ha lavorato come giornalista, traduttrice ed, infine, autrice di romanzi.

Nel 2010, in Italia, per mano di Salani, è uscito il suo libro intitolato Il sangue di Faun.

In questo romanzo ci viene narrata la storia di Jade, una ragazza di diciannove anni che assieme al padre tiene in gestione un albergo nella sua città, una metropoli acquatica ormai decadente perché da anni, a seguito di un colpo di stato, governata da una tiranna crudele, Lady Mar. Ormai lei e le sue truppe si sono impadronite di tutto, persino dell’albergo e della casa di Jade, la città è in macerie, non pare esserci davvero più speranza.

La nostra protagonista però non sembra voler gettare la spugna, e pensa alla ricerca di alcuni ribelli di cui, qualche anno addietro, un vecchio pazzo le aveva parlato: devono esserci per forza, da qualche parte, persone disposte a combattere contro Lady Mar.

Nel frattempo però all’albergo arriva uno straniero di nome Faun, che in realtà è una guardia del Nord al servizio di Lady Mar, che affascina terribilmente Jade: lei vorrebbe abbracciarlo e baciarlo, ma in effetti lui non sembra della stessa opinione.

Sullo sfondo di questo innamoramento, la protagonista inizia la ricerca dei ribelli e di un vecchio sopravvissuto della ex famiglia reale,  erede al trono, che potrebbe finalmente mettere fine al dominio incontrastato ed ingiusto della tiranna Lady Mar e dei suoi seguaci. Quale sarà il ruolo di Faun in tutto ciò? Potrà aiutare Jade o rimarrà fedele alla sua regina? Riuscirà la protagonista a liberare la città da questo crudele governo?

Un racconto avvincente, appassionante, estremamente coinvolgente, una storia mozzafiato che vi trasporterà in un mondo magico, pagina dopo pagina.