Il giudizio morale del bambino

Trama e recensione de “Il giudizio morale del bambino”, opera di Jean Piaget, edito da Giunti Editore.

Questo libro di Jean Piaget è importante da molti punti di vista. La sua teoria psicoanalitica focalizza l’attenzione soprattutto sullo sviluppo dei sentimenti morali, mostrando come nel bambino e nell’adulto nasca il senso di colpa che impedisce o inibisce le azioni moralmente scorrette. Piaget analizza concretamente la capacità di ogni bambino di valutare se una certa azione, commessa da lui o da altri, è corretta oppure no dal punto di vista morale.

Lo psicologo è convinto che alla base della moralità vi sia la nozione della regola. La regola prescrive quale sia il comportamento corretto nelle varie situazioni. Un settore, dove è possibile osservare in modo privilegiato come le regole vengano rispettate dai bambini, è il gioco che Piaget definisce “gioco di regole”. Piaget osserva il gioco di bambini di varie età e successivamente discute con loro del modo di intendere le regole del gioco. Nota che i bambini più grandi seguono con più rigore le regole dei giochi e sono più consapevoli dei motivi per cui esse vanno seguite.Il bambino sa che le regole non possono essere trasgredite senza essere puniti. Nei bambini più piccoli, invece la concezione della regola è molto più sottovalutata, ovviamente.

Questo libro è il frutto degli studi approfonditi di Piaget, ristretti in un libro colmo di idee, nozioni importanti di psicologia nell’età evolutiva. Ovviamente il libro è del tutto attendibile, provato e, nonostante la complessità dell’argomento, è facilmente comprensibile ed è indicato soprattutto per gli studenti di psicologia e per gli appassionati del settore e di quello che ne fa poi un mestiere importante.