Il giardino segreto

Trama e recensione di Il giardino segreto, opera di Frances Hodgson Burnett, edito da Salani editore

Il giardino segreto di Frances Hodgson Burnett è uno di quei grandi classici che non possono mancare all’interno della libreria di chi si dichiari un vero appassionato di letteratura. Un libro che ha fatto storia, ha appassionato e conquistato migliaia di lettori in tutto il mondo e che, ancora oggi, non perde un minimo del suo fascino.

E’ proprio grazie a questo romanzo che Burnett (1849-1924), nato in Gran Bretagna ma nell’adolescenza trasferitosi negli Stati Uniti, ha raggiunto la fama internazionale.

Protagonista del racconto è Mary Lennox, una bambina di nove anni che, rimasta orfana di entrambi i genitori, viene affidata ad un zio nobile che vive in un lontano castello in una landa desolata. Poco dopo il suo arrivo Mary scoprirà che lo zio è un tipo molto malinconico, sempre triste e chiuso in se stesso, e verrà a sapere che questo suo stato d’animo è legato alla morte della moglie Lilias, avvenuta tempo prima all’interno del giardino personale della famiglia. Da quel giorno lo zio ha chiuso il giardino ed ha fatto sotterrare la chiave, nel tentativo di eliminare anche i brutti ricordi.

Mary è una bimba curiosa e così, con l’aiuto di un pettirosso giardiniere, riesce a trovare e recuperare la chiave del giardino segreto che era stata nascosta dallo zio. La protagonista andrà alla scoperta di questo magico luogo e vi troverà una sorpresa inaspettata…un bambino vive nel giardino! Si chiama Colin, è suo cugino, ed è stato rinchiuso lì perché paralizzato dalla nascita.

Che ne sarà di Mary e del suo nuovo amico? Cos’altro nasconderà il giardino segreto?

Un romanzo tenero ed appassionante, ricco di sentimento. Un elogio dell’amicizia e della speranza, dell’amore e della natura. Un libro dal successo planetario che ha dato ispirazioni a film e serie televisive e che ancora oggi merita di essere letto, sia dai più piccoli che dai più grandi.