Donne dagli occhi grandi

Trama e recensione di “Donne dagli occhi grandi”, opera di Angeles Mastretta, edito da Giunti Editore.

Donne belle, dai bellissimi difetti ed  intelligenti, innamorate, vendicative e materne. Voci e volti di donne che amano, soffrono, scelgono e, coraggiosamente, vivono. Queste sono le Donne dagli occhi grandi della scrittrice Angeles Mastretta.

Queste donne guardano il mondo con meraviglia ed entusiasmo, con rabbia, tormento e determinazione, con voglia di vivere e di combattere.

Le donne dagli occhi grandi sono tante, tutte affascinanti, ciascuna con la propria unica e particolare bellezza concentrata in un particolare del viso, in una ciocca di capelli, nel modo di incedere, di parlare o di sorridere. Ciascuna ha la propria storia che insegna la vita o trasmette forza a qualcun’altra.

I brevi racconti che compongono il libro sono storie di vita pervase da una sottile ironia, da un senso dell’opposto che rende i personaggi aperti ai sentimenti e, al tempo stesso, pronti a negarli ma anche pronti a sacrificarsi, a mentire, a fare le valige e partire, se ne sorge il bisogno…

Lo stile della scrittrice messicana è fluido e spontaneo, fresco e giovane. Angeles Mastretta realizza questo libro quando la figlia minore si ammala e l’assiste all’ospedale, accanto alla bambina comincia a raccontarle storie di diverse interessanti figure di donne della famiglia che erano state importanti in momenti critici della sua vita…

Questo libro è uno scrigno di esperienze di donne coraggiose, piene di vita e spinte dai sentimenti. Il libro è più che altro consigliato ad un pubblico femminile, anche per le più giovani.