Cinque cuori un solo battito

Trama e recensione di “Cinque cuori un solo battito”, opera di Gianluca Infantino, edito da 0111 edizioni.

Questa è la storia di un’amicizia, di un legame stretto fra cinque ragazzi, Matteo, Marco, Mirko, Franca e Alex. Questi amici condividono non solo amori, gioie, sogni e risate bensì anche lacrime, delusioni, lotte e dolori. Oggi sono diventati uomini ed attraverso la narrazione di Matteo ripercorreremo fatti accaduti durante la loro adolescenza recuperando ricordi ed emozioni vissute nei sabato sera al bar, attorno ad un biliardo o durante gli incontri pomeridiani. Finiti gli esami di maturità, gli allora diciottenni, decidono di partire per una vacanza allo Stabilimento dei Cigni. Qui Matteo conosce Valentina, con la quale nascerà un rapporto amoroso che segnerà non solo quell’estate ma la sua vita, è a lei che il ragazzo decide di dedicare questo file scritto sul pc, questo racconto in onore dell’amore che indelebilmente gli ha donato. Tornati dal viaggio si inizia l’avventura dell’università e i ragazzi decidono di affittare un appartamento dove vivere nella bella Roma. Tra queste mura si condivideranno cambiamenti, ricordi, avventure e sogni. L’intreccio tra queste vite genera un’inaudita forza che permette ad ognuno dei componenti della compagnia di camminare ed esplorare il mondo con curiosità e passione. Matteo non vuole assolutamente dimenticare, vuole salvare tutto nell’hard disk del suo cuore. La narrazione inevitabilmente spingerà il lettore a rispolverare i ricordi della propria giovinezza, le pazzie, gli amici e quel bisogno condiviso di libertà. Gianluca Infantino è un giovane scrittore e con questo suo primo romanzo ha voluto esprimere tutta la sua passione per la realtà.