Bugiarda

Trama e recensione di Bugiarda, opera di Justine Larbalestier, edito da Salani editore

Justine Larbalestier è una scrittrice australiana che vive tra Sydney e New York e che, dopo aver lavorato per più cinque anni al suo ultimo romanzo, ha raggiunto il successo internazionale: il suo libro Bugiarda, un thriller psicologico molto elaborato, ha infatti vinto numerosi premi ed è stato tradotto in ben nove paesi diversi.

In questo racconto, pubblicato in Italia da Salani, ci viene narrata la storia di Micah, una ragazza di colore di 17 anni che vive a New York.

Micah ha una particolarità: è una bugiarda cronica, proprio come lo era suo padre, e tutta la comunità in cui vive è a conoscenza di questa sua caratteristica.

E’ lei che ci racconta la sua vita, confondendo passato e presente, verità e menzogna, incuriosendo e mandando in confusione il lettore stesso.

Un giorno accade qualcosa d’inaspettato. Il ragazzo di Micah, Zach, viene trovato ucciso a Central Park, apparentemente sbranato e dilaniato da un branco di cani, ma i sospetti subito si concentrano sulla ragazza, perché tutti sono a conoscenza della sua non sincerità patologica.

E’ stata davvero lei ad uccidere Zach? Quel che è certo è che Micah custodisce un segreto importante, tiene nascosto a tutti di avere un DNA particolare, proprio come quello di suo padre, cioè con un gene non umano. Che ne sarà di lei?

Un romanzo avvincente, coinvolgente ed appassionante, una storia originale che vi catturerà pagina dopo pagina. Un thriller psicologico sicuramente ben riuscito.