Altre tipologie di verbi: impersonali, transitivi, intransitivi, predicativi e copulativi

Si dicono impersonali quei verbi che non rimandano ad una persona o cosa determinata e, per questo motivo, si usano soltanto alla terza persona singolare nei modi finiti o nei modi indefiniti. Sono sempre indefiniti i verbi che indicano fenomeni atmosferici che sono propriamente impersonali (es. grandinare, nevicare, ecc.) ma anche le locuzioni che indicano fenomeni atmosferici sono composte dai verbi, fare, essere seguiti da un aggettivo (es. fa bello).  Quando sono usati in senso figurato, questi verbi ammettono il soggetto (es. fioccarono lamentele). Nei tempi composti richiedono l’ausiliare essere anche nei verbi che indicano fenomeni atmosferici es.: ieri è piovuto.

Una frase può essere resa impersonale usando la particella pronominale si con un verbo transitivo (es. quando si esce?); usando la terza persona singolare di un verbo in forma passiva (es. non è permessa l’uscita); usando un pronome indefinito che ha funzione di soggetto generico (es. se qualcuno vuole può uscire) oppure usando la terza persona plurale di un verbo (es. dicono sia brutto).

E’ utile fare una distinzione tra verbi transitivi ed intransitivi. I verbi transitivi (dal latino transitivus, passare al di là) sono quelli che possono reggere il complemento oggetto (es. Maria legge il giornale) che può anche non essere espresso nel caso dell’uso nel suo senso assoluto. (es. Maria legge). I verbi intransitivi (verbi che non fanno passare l’azione) sono quelli che non possono reggere il complemento oggetto. Rientrano in questa categoria i verbi di movimento. Un’eccezione è rappresentata dalla presenza del complemento oggetto interno come nel caso della frase es.: viveva un’esistenza felice.

Alcuni verbi cambiano il loro significato se vengono usati come transitivi con complemento oggetto espresso o  intransitivi con complemento indiretto es.: Maria attende il postino/Maria attende al suo dovere.

Un altro caso è quello di verbi che sono transitivi quando costruiti con complemento oggetto, e intransitivi quando usati senza alcun complemento indiretto es.: le fiamme bruciavano l’edificio/l’edificio bruciava.

Sono numerosi i verbi che ammettono più costrutti spesso anche intercambiabili.

I verbi vengono distinti anche in base al significato e alla funzione dividendosi in predicativi o copulativi. I predicativi hanno un significato compiuto e possono essere usati da soli mentre i copulativi collegano il soggetto ad un nome o ad un aggettivo svolgendo la stessa funzione del verbo essere (chiamato copula). Tra i verbi copulativi rientrano diventare, sembrare, crescere e morire.