Ragazzi

Aboliamo la scuola

Trama e recensione di “Aboliamo la scuola”, opera di Marcello D’Orta, edito da Giunti Editore.

Fino a quandoesisterà un edificiochiamato scuola, i ragazzi domanderanno continuamente aDio perché mai li abbia messi al mondo se devono trascorrere una parte della stagione più bella della vita in cattività…Questo è quello che trapela dal libro di Marcello D’Orta.

Partendo da questa semplice considerazione che unisce i ragazzi di tutte le generazioni, ci troviamo davanti un libro che riporta i ricordi del ragazzo di ieri all’esperienza del maestro di oggi, Marcello D’Orta, ripercorrendo gli anni della “sua” scuola. Così prendono vita figure vivissime che accompagnano il lettore dalle elementari fino al liceo, sullo sfondo di una Napoli popolare, per molti aspetti perduta per sempre. Compagni di scuola, bidelli, genitori, insegnanti in un ritratto vivacissimo ed a tratti esilarante…

D’Orta vuole “abolire” la scuola, perché a lui, tale istituzione, non è mai andata a genio…come in fondo a tantissimi ragazzi di oggi e di ieri. Tutti avremmo voluto la scuola senza impegno, senza compiti ma con tanto divertimento e poca serietà.

In generale, dalla prima all’ultima, D’Orta analizza la scuola dall’inizio alla fine: asili e giardini d’infanzia, collegi e convitti, scuole primarie e secondarie, ginnasi e licei, scuole tecniche ed istituti tecnici, università e accademie. Un “urlo” in accordo con tanti giovani… Ma in realtà, tutti sappiamo che quelli sono i migliori anni della nostra vita e, leggendo anche le pagine dell’autore, colme di vicende divertenti e coinvolgenti, si capisce che, comunque vada, la scuola ci serve, ci fa divertire con i compagni e non è così male.

Oltre duecentoventi pagine di narrativa contemporanea di un autore degno di stima per la voglia di provocazione che mostra nei suoi scritti colmi di morali nascosti tra le righe.

Libro unico e irripetibile, dedicato e consigliato a tutti i giovani.

 

Tags: , ,