Ebook in arrivo: Il primo terremoto di internet
E’ in arrivo il nuovo e-book di Massimo Giuliani, uno psicologo aquilano, che si intitolerà Il primo terremoto di Internet. Il primo terremoto di Internet arriverà dopo tre anni dal terribile terremoto che ha distrutto sia L’Aquila, il capoluogo della Regione Abruzzo, che svariate altre città e paesi di questa regione.
Non è un caso che sia stato scelto il formato e-book per questo libro, in quanto Il primo terremoto di Internet racconta proprio il rapporto tra il terremoto e la rete internet.
Massimo Giuliani, in questi tre anni, ha raccolto molto materiale rispetto al ruolo giocato dalla rete internet in questo terremoto. Come lui stesso sottolinea, il caso del devastante evento sismico che ha colpito L’Aquila è stato il primo che ha visto l’evacuazione di una intera città.
E se le persone sono state costrette a sparpagliarsi in tutto il territorio della regione Abruzzo, la rete internet ha avuto un ruolo essenziale per far si che potessero rimanere, anche se solo digitalmente, unite. Internet ha infatti permesso di connettere le persone disperse nella maniera più efficace, e si è rivelato in questo il medium migliore. E’ stato inoltre essenziale per poter coordinare al meglio le decisioni ed i pensieri, e far si che permanessero e non andassero totalmente perse le relazioni e e la coesione delle comunità.
Il primo terremoto di Internet affonda le sue radici nelle narrazioni già pubblicate in Di status in status-il terremoto versione Facebook. Di status in status-il terremoto versione Facebook è un post pubblicato dallo stesso Massimo Giuliani nel Luglio del 2009 sul blog collettivo Ibridamenti.com, in cui sono stati raccolti gli status apparsi sul social network Facebook relativi sia al post terremoto, sia ai tre mesi precedenti il 6 Aprile 2009, data delle scosse più potenti e devastanti. Da queste narrazioni emerge come il terremoto non sia iniziato quel giorno di Aprile, ma che invece gli aquilani avvertissero delle scosse e convivessero con esse già da molto tempo.
Inoltre, Massimo Giuliani ha intervistato anche altri protagonisti della narrazione del terremoto sulla rete internet (come ad esempio blogger, autori di siti ma anche un gruppo teatrale e musicale), in modo da fornire un contributo che riunisca le tante voci di coloro che hanno vissuto la tragedia, rimandando un quadro più completo ed informativo rispetto a quello che è successo.
